Malghe del comune di Roana

MALGAServizio ristorazioneProduzione/vendita
PUSTERLE
ZOVETTO  
ERIO    
VERENA    
QUARTI    
FIARA    

 

Malga Erio

 

I pascoli si estendono dalla cima al versante Sud del monte Erio ad una quota di circa 1700 m, si presenta sufficientemente spoglio nella regione superiore, mentre risulta frequentemente coniferato nella regione centrale e meridionale.

La malga presenta una casara, un magazzino-pendana, uno stallone di recente ristrutturazione e una porcilaia. Il carico complessivo è di 58 U.B.A. (unità bestiame adulto).

Poco più a monte del centro aziendale si trova una baita/rifugio (“Bivacco Erio”), utilizzato dalle associazioni locali per scopi ricreativi.

 

Malga Fiara

 

La malga si sviluppa compenetrandosi con il bosco, non sono presenti ampi pascoli ma piccole radure all’interno del bosco di abete rosso e larice con la presenza di numerose rocce affioranti, pericolosi inghiottitoi e grotte. Si trova ad una quota di 1600 m.

Il bestiame della malga utilizza infatti un vasto e panoramico dosso privato, Colle del Fiara, dove sono presenti anche numerosi resti di trincee e manufatti bellici.

La malga è composta da una casara utilizzata anche per la ristorazione agrituristica, un magazzino e locali lavorazione latte, uno stallone e una porcilaia. Il carico complessivo è di 80 U.B.A. (unità bestiame adulto).

 
Bosco Secco-Fiara

 

 

Malga Pusterle

 

Malga posta sul versante Nord del monte Verena con un prolungamento orientale fino alla località Ghertele, si trova ad una quota di circa 1300 m. È una conca prativa con pascolo pingue nel corpo centrale, dove il coniferamento si mantiene lungo le aree periferiche mentre diviene più magro verso il Ghertele dove il coniferamento si accentua.

La malga è composta dalla casara che nel 1999 è stata ristrutturata e adibita all’uso agrituristico, da uno stallone e da una porcilaia. È servita da una sorgente locale e attrezzata con vasche di accumulo. Il carico complessivo della malga è di 50 U.B.A. (unità bestiame adulto).

Dalla casara parte un sentiero pianeggiante che porta alla “Mulattiera dei forestali”.

 

Malga Quarti di Verena

 

Malga di alta quota che si estende sul versante Sud del monte Verena, a 1650 m circa. I pascoli si compenetrano con il bosco di abete rosso, larice e pino mugo.

È molto consistente il coniferamento soprattutto verso malga Verena, lungo il limite meridionale e nelle “buse” settentrionali. L’ambiente è ricco di flora e fauna di particolare pregio.

La malga è composta dalla casara, magazzino, stallone e dalla porcilaia recentemente ristrutturata.

 

Quarti

 

 

Malga Verena

 

I pascoli di questa malga arrivano fino alla cima di Monte Verena ad una quota di 2015 m e agli omonimi impianti sciistici.

Questi pascoli sono magri perchè di altitudine ma sono comunque ricchi di flora pregiata. 

La malga è composta da due corpi di fabbrica e uno stallone ed il carico complessivo è di 60 U.B.A. (unità bestiame adulto). 

Sulla cime del Monte Verena si possono visitare i ruderi ben conservati di un forte italiano che doveva sbarrare all'esercito austro-ungarico la strada che percorre la Val d'Assa. Venne messo fuori uso nel giugno del 1915 da una bomba che centrò una feritoia uccidendo gran parte della guarnigione messa a presidio del forte. 

 

Verena

 

 

Malga Zovetto

 

La malga si trova molto vicina al centro abitato di Cesuna, sulla sommità del monte Zovetto. È il più produttivo tra i pascoli comunali, grazie alla combinazione di fattori favorevoli come l’ottimale ubicazione altitudinale (1200m), la morfologia a “panettone” e il fertile substrato geologico.

La malga è composta dalla casara con locali per la caseificazione e l’immagazzinamento del formaggio, stallone, porcilaia, ricovero attrezzi e legnaia. Il carico complessivo è di 55 U.B.A. (unità bestiame adulto).

Su questi luoghi si è molto combattuto durante la Grande Guerra, infatti nelle vicinanze del roccolo si trova uno storico sentiero. Testimoni sono anche i due cimiteri che sono presenti in località Valmagnaboschi. 

 

Zovetto