Malghe del comune di Lusiana

MALGA Servizio ristorazione Produzione/vendita
LARICI DI SOTTO
CAMPOROSSIGNOLO
GALMARARA  
PIAN DI GRANEZZA
LASTE DI MANAZZO  
BERTIAGA    
CAMPO    
CORNO    
ZINGARELLA    



 

MALGA BERTIAGA

La malga occupa il versante Sud del Monte Bertiaga (estesa con una lingua prativa sul monte Lemprechè), ad essa fanno parte anche i pascoli della Malga Bertiaga Davanti, che da qualche anno è divenuta eremo dei frati francescani. Si trova ad una quota di circa 1366 m.

  • Superficie pascolata: 42 ha
  • Superficie boscata: 0 ha
  • Edifici: casara a due piani, magazzino, stallone
  • Attività: pascolo e mungitura
  • Carico: 65 UBA, bovini
  • Altri valori: tutta l’area è interessata da cave di calcare bianco, infatti la malga ha ridotto notevolmente la superficie di pascolo. Sono però stati eseguiti anche valori di ampliamento del pascolo attraverso l’utilizzazione di conifere adulte cresciute nel settore settentrionale.





MALGA CAMPO

La malga si trova ad Est di Malga Corno e sul fondovalle della Granezza di Gallio, dove questa malga sorge sin dall’inizio del secolo.
Il bosco ha preso il sopravvento lasciando al pascolo poca superficie utilizzabile. Saltuariamente avviene il prelievo delle giovani conifere cresciute all’interno dell’alpeggio per riuscire a contrastare il notevole sviluppo del bosco.
Il pascolo risulta soddisfacente nella parte superiore, meno nelle piane della Granezza di Gallio a causa della forte presenza della Deschampsia cespitosa, specie erbacea molto infestante.

  • Superficie pascolata: 38 ha
  • Superficie boscata: 2,3 ha (in aumento)
  • Edifici: casara a 2 piani, stalla, porcilaia, stallone della Granezza di Galliio (tutti gli edifici sono in stato di disuso)
  • Attività: pascolo e mungitura
  • Carico: 60 UBA, bovini
  • Altri valori: gli abeti rossi adolescenti che vengono tagliati dalla superficie di pascolo, vengono spesso utilizzati come alberi di Natale
     


 

 
MALGA CAMPOROSSIGNOLO

La malga si estende lungo la strada che da località Osteria Fontanella porta a Monte Corno, ad una quota di circa 1100 m. I suoi pascoli si insinuano in strette fasce all’interno del bosco di abete rosso e abete bianco. La qualità della cotica è soddisfacente, anche se le aree perimetrali risentono dell’ombreggiamento del bosco.

  • Superficie pascolata: 52 ha
  • Superficie boscata: 0 ha
  • Edifici: La malga è composta da una casara di recente ristrutturazione attrezzata per l’attività turistica (caseificazione e vendita prodotti), una stalla, un magazzino ed una porcilaia.
  • Accessibilità: anche con camion
  • Attività: pascolo, mungitura, caseificio
  • Carico: 80 UBA, bovini
  • Altri valori: lungo la vallata principale corre quella che, sino agli anni ’50, era la strada di collegamento principale tra la pedemontana ed il cuore dell’Altopiano. Oggi la facilità d’accesso e la gradevolezza del sito favoriscono un consistente afflusso turistico-ricreativo durante la stagione estiva. Nelle vicinanze sono localizzate grotte carsiche, alcune con uno sviluppo di più chilometri.

 

Camporossignolo

 



MALGA MONTE CORNO

Il pascolo si trova sulla testata delle Granezze e sulle pendici meridionali del Monte Corno. È in buone condizioni e la composizione floristica è nota per le particolari qualità organolettiche che è in grado di trasmettere al latte.
A seguito della lottizzazione avvenuta negli anni ’60 la porzione meridionale del territorio si presenta con numerosi edifici sia ad uso residenziale sia ad uso ricettivo con il rifugio e la baita Monte Corno e con stazioni di partenza ed arrivo delle sciovie.                                                                                                       

  • Superficie pascolata: 41 ha
  • Superficie boscata: 0,2 ha
  • Edifici: La malga è composta dalla casara con annesso rustico, una tettoia ad uso di stallone, una porcilaia ed un fabbricato che è utilizzato come sala mungitura.
  • Accessibilità: anche con camion
  • Attività: pascolo, mungitura
  • Carico: 65 UBA, bovini
  • Altri valori: Sui pascoli di Malga Corno è stato recentemente realizzato un bel giardino botanico dove si possono ammirare molte specie tipiche dell’altopiano.
     



 

MALGA GALMARARA PASTORILE

Vastissimo tavolato carsico d’alta quota (1900-2200m) compreso tra la regione dei Granari di Galmarara a Sud ed i dossi dei Cuvolini a Nord, fino al margine settentrionale dell’Altopiano.
Il pino mugo è una presenza continua ed ha occupato, grazie alla sua capacità di colonizzare i pascoli magri e sassosi, gran parte della regione meridionale ed ora sta avanzando verso quella settentrionale.   

  • Superficie pascolata: 283 ha
  • Superficie boscata: 130 ha
  • Edifici: La malga è composta da 3 semplici ricoveri per i pastori
  • Attività: pascolo
  • Carico: 134 UBA, ovini
  • Altri valori: il suolo è caratterizzato dal fenomeno del carsismo, sono infatti diffuse le doline, gli inghiottitoi e le grotte.                                                                                                                                               
     





MALGA GALMARARA

I suoi pascoli si estendono su gran parte dell’omonima valle glaciale, caratterizzata da un’elevata presenza dei versanti. Si trova ad una quota media di 1650 m. Quello che un tempo doveva essere un vasto accorpamento pascolivo, per lo più nudo e mediamente pingue, oggi si presenta come una ristretta conca prativa, arborata e cespugliata ai margini, soggetta alla crescente pressione del Pino mugo.                                                                                                    

  • Superficie pascolata: 84 ha
  • Superficie boscata: 66 ha
  • Edifici: la malga è composta da un edificio attrezzato per la ristorazione ed il pernottamento, una tettoia per il ricovero del bestiame ed una porcilaia in disuso
  • Attività: pascolo
  • Carico: 72 UBA, bovini
     

Galmarara


 



MALGA LARICI

Comprende i pascoli delle due vecchie malghe Larici di Sotto e Larici di Sopra. La malga è molto soleggiata perchè l'esposizione prevalente dei pascoli è verso Sud ad una quota minima di 1580 m ed una quota massima di 2033 m.
La regione meridionale è occupata da un pascolo pingue, su terreno ondulato, coniferato ai margini.
La porzione settentrionale si presenta invece più magra, con terreno in pendenza con un crescente coniferamento sparso.

  • Superficie pascolata: 89 ha
  • Superficie boscata: 2,6 ha
  • Edifici: La malga è composta da una casara attrezzata alla lavorazione del latte, vendita dei prodotti e ristorazione, uno stallone con sala mungitura ed una porcilaia.
  • Attività: pascolo, mungitura, caseificio
  • Carico: 100 UBA, bovini
  • Altri valori: qui si trovano le piste di sci alpino del comprensorio locale, grazie alle quali viene parzialmente fermato il continuo avanzamento ed espansione del bosco.
     

 

 

Larici




 

MALGA LASTE MANAZZO

L’alpeggio si estende dalla zona dei Dossi fino alla località Pontarina, ad una quota che va dai 1650 ai 1887 m.
La superficie si presenta nuda e utilizzabile nella parte meridionale, mentre nella parte settentrionale si fa avanti il bosco con abete rosso, larice e pino mugo. Per fermare l’avanzamento del bosco, negli anni passati è stata effettuata un’opera di decespugliamento e di riattivazione di una pozza nella zona della Pontarina

  • Superficie pascolata: 83 ha
  • Superficie boscata: 4,2 ha
  • Edifici: la malga è composta da una casara dove avviene la lavorazione del latte e la vendita dei prodotti, uno stallone con sala mungitura ed una porcilaia
  • Attività: pascolo
  • Carico: 100 UBA, bovini.
     

 

Laste di Manazzo



 

MALGA PIAN DI GRANEZZA 

Si tratta di una malga tutta pianeggiante, circondata da boschi di abete rosso, abete bianco e faggio.
Il pascolo si presenta in discrete condizioni anche se è compresso dal margine del bosco che avanza sino a lambire in alcuni punti il confine con Asiago.
La malga si trova ad una quota media di 1240 m, tra la Baita del Monte Corno e Pian della Pecca.

  • Superficie pascolata: 24 ha
  • Superficie boscata: 3 ha
  • Edifici: la malga è attrezzata per svolgere attività agrituristica ed è composta da uno stabile ad uso casara ed agriturismo, due stalle, una porcilaia e un ricovero attrezzi
  • Attività: pascolo, mungitura, caseificio, agriturismo
  • Carico: 40 UBA, bovini
  • Altri valori: vicino alla casara si trova un cimitero di guerra inglese del Primo Conflitto Mondiale, a nord si trova invece il rifugio Granezza e un monumento ai partigiani.


Pian del Granezza

 

 

MALGA ZINGARELLA

È la malga con il centro aziendale più elevato, ad una quota di 1706 m, del patrimonio di Lusiana.
I pascoli di questa malga sono di difficile percorrenza per la presenza di sassi in superficie, corone rocciose e inghiottitoi. Queste presenze tuttavia, assieme ai resti delle strutture costruite durante la Prima Guerra Mondiale, rendono il paesaggio molto suggestivo. Forte è la presenza e la diffusione del Pino mugo.

  • Superficie pascolata: 80 ha
  • Superficie boscata: 33 ha
  • Edifici: la malga è composta da una casara (recentemente ristrutturata), uno stallino ed una stalla in corso di riedificazione sui ruderi della vecchia malga.
  • Attività: pascolo
  • Carico: 52 UBA, ovini
  • Altri valori: è presente una piccola sorgente perenne nel centro aziendale.
     

 

 Zingarella

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